Archive for the 'Apple' Category

Privacy Screen Pro: la pellicola salva privacy per iPhone!

La prima cosa che viene in mente tenendo in mano un iPhone è che lo schermo non soltanto ha dimensioni generose, ma è anche eccezionalmente nitido. Il secondo pensiero è che tutti si faranno allegramente i fatti nostri mentre chattiamo o guardiamo delle foto, complici i grandi font ed i pulsanti che occupano mezzo display.

Per ovviare a questo inconveniente la Case-Mate ha prodotto Universal Privacy Screen Pro, una pellicola che oscura lo schermo del vostro iPhone ed iPod Touch a chiunque lo guardi da un’angolazione superiore ai 45° pur garantendo perfetta visibilità a chi lo ha di fronte.La pellicola aderisce perfettamente per mezzo dell’elettrostatica, per cui non lascia residui o colle sul prezioso schermo, e viene consegnata assieme ad un foglio graduato per ritagliarla (si può usare su altri dispositivi, ovviamente). Il prezzo per la privacy? Neppure troppo, $19.99, da questo indirizzo. (Fonte: MelaBlog.it)

Apple lancia “MacBook Air”, la leggerezza si fa computer

Il nuovo portatile ultrapiatto, ultraleggero e ipertecnologico domina la scena al MacWorld di San Francisco

Steve Jobs sfodera l’asso nella manica. E potrebbe farlo nel senso letterale del termine, a guardare sottigliezza e leggerezza della sua ultima creatura. Sul palco del Moscone Center di San Francisco, davanti agli occhi adoranti di migliaia di Mela-maniaci, il numero uno di Apple ha presentato il nuovo portatile MacBook Air, un concentrato di tecnologia in 19 millimetri di spessore.
Per la “one more thing” – l’ultimo e più atteso annuncio – del Mac World 2008, Jobs sceglie il prodotto che dovrebbe consolidare definitivamente la posizione di Apple sul mercato dei laptop: all’estetica ipercurata che da sempre contraddistingue la casa di Cupertino, il nuovo Air unisce dimensioni e peso da primato e prestazioni all’altezza, se non superiori a quelle dei notebook tradizionali. Merito del microprocessore sviluppato da Intel, il Core 2 Duo, e dalla tecnologia che Apple ha voluto integrare nel suo portatile: disco rigido da 80 Gb, tecnologie wi-fi e bluetooth di ultima generazione, batteria in grado di reggere 5 ore di lavoro e un corredo software adeguato, che naturalmente comprende Leopard, il sistema operativo lanciato lo scorso ottobre.
Non mancano le chicche che faranno la felicità degli utenti più affezionati, che hanno già sperimentato l’ultima generazione di portatili MacBook, i nuovi iPod Touch o l’ormai celebre iPhone: schermo da 13,3 pollici retroilluminato, webcam integrata e naturalmente il sensore multi-touch, il dispositivo che permette di interagire con file, applicazioni e contenuti multimediali semplicemente spostando, pizzicando, ruotando o ingrandendo quanto appare sullo schermo.
Niente lettore cd/dvd, né prese ethernet per la connessione internet: Apple punta tutto sul wireless, sia per accedere alla rete, sia per la lettura di eventuali supporti ottici, perché sarà possibile utilizzare i lettori di altri computer connessi al portatile. Per i tradizionalisti, è disponibile comunque una presa di connessione per dischi esterni.
Entusiasmo alle stelle fra il pubblico di San Francisco, almeno finchè non viene annunciato il prezzo, tutt’altro che leggero: Air sarà sul mercato fra due settimane al prezzo di 1800 dollari. C’è da scommettere che, come è accaduto per l’iPhone, saranno in molti a non scoraggiarsi di fronte al notevole esborso, pur di accaparrarsi in anteprima quello che promette di essere il prossimo “status symbol” targato Apple. Per gli altri, un buon periodo di rodaggio basterà a mettere in luce pregi e difetti di Air e a portare il costo a livelli più accettabili. ( Fonte: http://www.lastampa.it )

In arrivo Leopard, “il ritardatario” dal 26 ottobre il nuovo Mac OSX

 

ROMA – Ha dovuto inchinarsi alla potenza mediatica dell’iPhone, e farsi da parte. Ma alla fine ce l’ha fatta. Mac OSX 10.5, nome in codice Leopard, il nuovo sistema operativo della Apple, sarà in vendita dal 26 ottobre presso i negozi retail o autorizzati. Un parto travagliato, quello del nuovo OS di dell’azienda di Cupertino, visto che a un certo punto, per rispettare i tempi di rilascio a giugno del “telefono reinventato”, la sua uscita è stata fatta slittare di quattro mesi in quanto o programmatori erano stati spostati sul progetto più importante. Ma adesso si riguadagna la scena. A ragione, considerando che il sistema operativo è l’ambiente con cui interagiamo ogni giorno e al quale chiediamo stabilità e semplicità. La sesta importante versione di Mac OS X (basato come le precedenti su Unix) che sostituisce il 10.4 “Tiger”, sulla carta ha tutto per farsi perdonare il ritardo. Vedremo come si comporterà “su strada”.

Il nuovo Leopard arriva – annuncia la Apple – con oltre 300 nuove funzionalità.

Buon acquisto a tutti 😉

Isteria iPhone: migliaia in coda per il telefono Apple!

iphone2.jpg

 

I primi sono arrivati lunedì mattina. Cinque giorni di attesa per essere i primi, a New York, a mettere le mani su quello che si annuncia come un nuovo status symbol, un oggetto che potrebbe ripetere l’incredibile successo dell’iPod. L’iPhone è in vendita da venerdì 29 alle 18, in Italia sarà mezzanotte. Ma, a giudicare dalle file davanti ai negozi Apple o quelli di At&t (la società telefonica che lo distribuisce in esclusiva negli States), il rischio che le scorte finiscano prima del previsto potrebbe essere reale. La At&t ha assunto 1500 persone per aumentare lo staff dei suoi negozi, e probabilmente lo stesso ha fatto Apple, ma da Palo Alto a New York, da Sacramento a Washington la scena è la stessa dappertutto: all’alba di venerdì erano già decine, in alcuni caso centinaia, quelli in coda davanti a ciascuno dei cinquanta ed oltre negozi Apple per poter acquistare il nuovo oggetto del desiderio. «Stiamo fabbricando un numero adeguato di iPhone ma potremmo non rispondere alla domanda – ha detto Jobs al Wall Street Journal – Abbiamo fatto la migliore scommessa, ma non mi sorprenderebbe affatto se non fosse abbastanza».
Molti ne hanno approfittato per ricavarne qualcosa. Sono parecchi quelli che fanno la fila per procura. «C’è uno che mi paga alcune centinaia di dollari per tenergli il posto» spiega Roy Fuller, 26 anni, impiegato, che ha preso un giorno di ferie per stare in coda davanti al negozio Apple sulla Quinta Strada, a New York. Ma lui l’iPhone non lo comprerà. «Costa cinque o seicento dollari… non credo di voler cacciare così tanto per un telefono».
Un’isteria collettiva che affonda molto nella capacità della Apple di chiamare a raccolta i propri fedelissimi, ma probabilmente anche per le aspettative reali che si tratti di qualcosa di veramente nuovo e funzionale. D’altronde, le recensioni dei primi giornalisti americani che lo hanno avuto in prova per due settimane, sono tutte positive. Alcune anche entusiastiche.
L’iPhone in realtà è molto più di un telefono: è anche un iPod, un sistema di gestione della posta, un aggeggio per navigare su Internet. Il tutto gestito da un’interfaccia assolutamente rivoluzionaria, senza tasti, senza comandi fisici. I controlli sono virtuali e l’aspetto dell’iPhone varia a seconda della funzione che sta svolgendo. C’è l’interfaccia iPod, quella navigatore con le mappe di Google, quella del telefono, e poi il browser. Incorpora anche un sensore che modifica l’orientamento dello schermo quando il telefono viene girato. Se uno lo tiene orizzontale, anche la schermata segue l’orientamento del telefono.Steve Jobs, l’amministratore delegato della Apple, è convinto che l’iPhone ripeterà lo straordinario successo dell’iPod, nonostante arrivi su un mercato, quello della telefonia cellulare, già saturo. Ne sono convinti anche gli investitori, come prova l’aumento del 30% del valore del titolo da quando il nuovo telefono è stato annunciato.
Certo, non si tratta di qualcosa che chiunque possa permettersi: i due modelli in vendita costano 500 e 600 dollari, in funzione della capacità di memoria. A questi bisogna aggiungere il contratto con l’At&t. In Europa l’iPhone arriverà tra ottobre e dicembre. Si dice che Apple stia trattando con Vodafone, ma non c’è nulla di ufficiale. (Fonte: http://www.unita.it/)

 

Forza tutti a comprare l’IPhone ragazzi 😉

Passa da Windows XP a Mac OS con Brushed

 

Non sopporti più il blu di Windows? In questo caso Brushed si rivela praticamente indispensabile: passa in un solo click all’interfaccia di Mac:)

Brushed non è altro che un visual style che permette, con un click, di modificare l’interfaccia di Windows, e renderla identica a quella del Mac. Il cambiamento più evidente riguarda chiaramente il colore di fondo, che dal blu standard diventa grigio. Nuovo look anche per il menu avvio e la barra delle applicazioni, che prenderanno una colorazione grigia e nera (con alcuni sprazzi di azzurro acqua). Non sono presenti nuove icone, ma in ogni caso sono disponibili ben dieci varianti di colore per il tema principale.
Un programma da scaricare e provare se ami il Mac, per cambiare in toto l’interfaccia del proprio computer;)

Versione: Freeware
Sistema operativo: Windows XP
Link Download: http://www.deviantart.com/deviation/5628727/

Buon Download 😉

La nuova famiglia MacBook…

 

-MacBook: Portate con voi la potenza del processore Intel Core 2 Duo, a partire da soli € 1.119. Scegliete MacBook in nero o in bianco, entrambi con un brillante schermo widescreen lucido da 13,3″. Con uno spessore di soli 2,75 cm e un peso di 2,36 kg, è assolutamente perfetto per chi cerca potenza in una soluzione accessibile.

-MacBook Pro: Entrate nel mondo delle prestazioni professionali con MacBook Pro 15″ e 17″. Con processore Intel Core 2 Duo, espansione all’avanguardia via FireWire 800 e la capacità di sfrecciare in Final Cut Studio e Aperture on-the-go, MacBook Pro racchiude una potenza infinita in 2,59 cm di spessore.

A mio parere sono degli ottimi computer, non vedo l’ora di acquistarne uno, speriamo bene :°D

Apple TV piace (anche) agli hacker

 

Roma – A pochi giorni dal lancio sul mercato di Apple TV, il dispositivo wireless della Mela che permette di trasferire i contenuti di iTunes verso un televisore, i più smanettoni già fanno a gara per modificare e personalizzare la neonata appliance.Uno dei primi ritrovi virtuali per la comunità hacker di Apple TV è il blog appletvhacks.net, che tra le altre cose spiega come sia possibile accedere al media extender di Apple da remoto via SSH, sostituire l’hard disk interno da 2,5 pollici e aggiungere il supporto al formato video Xvid (se ne parla anche qui).Il blog riporta inoltre come, con “la giusta combinazione di cavi”, sia possibile utilizzare Apple TV anche con alcuni televisori privi del supporto ad HDTV. Da Wired si apprende invece che, a breve, dovrebbero apparire sul mercato i primi accessori da collegare alla porta USB di Apple TV: tra questi si attendono un hard disk esterno e un ricevitore TV.
Sia come sia, l’interesse per Apple TV è alle stelle. Gizmodo.com ha predisposto una serie di faq sul nuovo aggeggio, mentre piombano le prime recensioni degli utenti e le prime polemiche, alimentate ancora una volta da Paul Thurrot: “Sono qui per dirvi che AppleTV non è nientepiù di un iPod pensato per il vostro soggiorno anziché per la vostra tasca. Si tratta semplicemente di un altro modo per consumare contenuti acquistati dal quasi onnipresente iTunes Store di Apple”.
Anche nella blogosfera italiana se ne parla moltissimo. Brodo Primordiale ne parla mettendo in luce la scarsa duttilità del supporto video e le qualità di fondo, che ricordano Xbox 360, mentre Kurai propone un post dal titolo emblematico: “Perché AppleTV non è male”.

Fonte: http://www.punto-informatico.it

Apple: non installate Vista

Manca ancora la piena compatibilità tra iTunes e il nuovo nato di Microsoft. Le raccolte musicali sono potenzialmente in pericolo.

Tramite una pagina del proprio sito, Apple sconsiglia agli utenti di iTunes di aggiornare il proprio sistema operativo a Vista.Le conseguenze per chi voglia rischiare potrebbero essere serie: per esempio, la rimozione dell’iPod tramite la funzionalità di Windows “Rimozione sicura hardware” potrebbe risolversi nella corruzione della memoria interna del dispositivo.Ancora, i brani acquistati dall’iTunes Store con Windows 2000 o XP potrebbero non essere riproducibili dopo l’aggiornamento a Vista.Apple promette che nelle prossime settimane verrà rilasciata una nuova versione del software che metta fine a questi problemi. Nel frattempo, meglio non installare Vista.

Per maggiori informazioni sui prodotti Apple, clicca qui.

Fonte: http://www.zeusnews.it

 

Nuovo Apple iPhone

 

Secondo Apple iPhone combina tre prodotti: un rivoluzionario telefono cellulare, un iPod con schermo Widescreen con controlli al tatto e un dispositivo internet:

  1. Un iPod wide screen a 3.5 pollici con controlli al tatto che permette di usufruire di qualsiasi contenuto sia audio, video, film, audiolibri etc.
  2. Un cellulare rivoluzionario che consente di fare una chiamata semplicemente puntando il dito e cliccando sul contatto presente nella rubrica
  3. Un navigatore internet Wi-Fi e EDGE con email e Safari che sincronizza i tuoi preferiti con il computer.
  4. Un dispositivo con un rivoluzionario sistema multi-touch di imput con tastiera completa QWERTY predittiva che previene gli errori mentre si digita.

Caratteristiche tecniche:

Dimensione schermo: 3,5 pollici
Risoluzione: 320 x 480 a 160 ppi
Metodo di imput: Multi-touch
Sistema operativo: OS X
Memoria: 4GB or 8GB
Connettività: GSM Quad-band (MHz: 850, 900, 1800, 1900)
Wireless data Wi-Fi (802.11b/g) + EDGE + Bluetooth 2.0
Fotocamera: 2.0 megapixel
Batteria Talk/Video/Browsing: fino a 5 ore
Batteria audio: fino a 16 ore
Dimensioni: 115 x 61 x 11.6mm
Peso: 135 grammi

Disponibile sull’Apple Store a fine 2007.

E’ stupendo non c’è niente da fare 🙂 / Buon acquisto a tutti!


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